L’Istituto Comprensivo “Scardigno-Savio”, nonostante la difficile situazione socio-economica dovuta all'emergenza sanitaria da coronavirus, grazie alla collaborazione del “Gruppo Spaggiari”, ha realizzato il nuovo diario scolastico che sarà distribuito gratuitamente, anche per l'anno scolastico 2020/21, agli alunni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado "Savio".
E' disponibile la Newsletter Comunic@mici dell'Istituto Comprensivo "Scardigno-Savio". Nella sezione Newsletter Comunic@mici del sito web è possibile consultare e scaricare il quarto numero trimestrale "Aprile - Giugno 2020".
Con l'emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, da marzo il mondo della scuola si è trovato a dover adottare, da un giorno all'altro, una nuova modalità di fare scuola. Data l’impossibilità di lavorare nel modo classico, che si realizza nella didattica in presenza, è divenuto un imperativo ricorrere a nuove vie e a nuovi fronti: è la didattica a distanza ...
In questa sezione è possibile visualizzare contenuti multimediali relativi alle due classi di Pianoforte della Scuola "San D. Savio" dirette dalla Prof.ssa Rosanna Giove e dalla Prof.ssa Rita Squeo
Un alunno di classe seconda ci fa ascoltare il celebre "Entertainer" di S. Joplin
Due alunne di classe terza eseguono rispettivamente: "Se potessi volare" dei One Direction e il I tempo della "Sonatina" di M. Clementi.
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Due alunne della classe 3^B ad indirizzo musicale della Scuola “ S. D. Savio” eseguono dei brani al pianoforte, da soliste. Seguite e preparate dalla Prof.ssa R. Squeo in DAD, nel 1^ video Bianca M. interpreta “Il mattino “ di Grieg, nel 2^ video Federica esegue “ Preludio in do min.” di Bach e di seguito “ Tè danzante” di Köhler.
L'alunna Elena Guastadisegni della classe II D, preparata dalla Prof.ssa R. Giove in DAD, esegue il "Notturno" Op. 9 n. 2 di F. Chopin.
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Quest'anno scolastico è stato molto particolare e tutti lo ricorderemo, perché a partire dal 5 marzo non siamo potuti più andare a scuola a causa del Covid-19. Una parola sconosciuta che abbiamo imparato a conoscere e che ha sconvolto le vite di tutti. Dopo qualche giorno abbiamo cominciato con la Didattica a distanza, un nuovo modo per continuare a imparare e, secondo noi, per rimanere in contatto con professori e compagni di classe. All'inizio tutto era strano e ci siamo sentiti un po’ spaesati, ma la nostra professoressa di italiano ha avuto una bellissima idea per rendere meno particolare e più normale questo periodo: leggere un libro, un breve capitolo a conclusione della lezione. Il libro che ci ha letto è stato “Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico” di Luis Sepúlveda.