La musica è stata riconosciuta come valido strumento educativo; stimola ed affina ad esempio l'espressione, l'immaginazione, la rappresentazione e le abilità nello stabilire e mantenere le relazioni sociali. La musica può liberare dai pesanti attacchi della quotidianità, accendere la creatività, placare il dolore, rafforzare il coraggio, raffinare il gusto, stimolare l'intelletto, proteggere gli affetti, rinvigorire la salute.

La musica fa riemergere i ricordi, fa riflettere, sussurra idee, grida la rabbia, urla il dolore, esalta la gioia, ci aiuta a vivere e ad amare. La musica è un linguaggio unico, singolare, capace di dire tante cose ma soprattutto, un linguaggio che tutti possono intendere perché parla al cuore dell'uomo... E’ un "linguaggio universale"!  Essa è misteriosa; quando l'ascoltiamo ci suggestiona, ci anima, ci culla, ci rattrista, ci turba. Rende più importanti noi e il mondo in cui risuona, illumina particolari oggetti, avvenimenti, espressioni o gesti, dando loro un nuovo significato.  La musica ha il potere di valorizzare anche gli aspetti più semplici e minuscoli della vita quotidiana.

 

 

Per avvicinare i bambini al mondo musicale e, quindi, fornire loro gli strumenti di base per l'apprendimento musicale è stato necessario impostare alcune  lezioni in modo ludico e divertente con il contributo di esperti della musica, cioè i componenti della "Associazione Culturale Musicale S.Cecilia" di Molfetta. Attraverso la metodologia del gioco, l'apprendimento è stato reso come un'esperienza “viva” ed interessante. Gli alunni  delle classi quarte della Scuola Primaria “Scardigno”  e “Valente" hanno, in corso d'anno, gradualmente conosciuto gli strumenti bandistici, (flauto traverso, clarinetto, oboe, trombone, ecc.) sino ad avvicinarsi alla lettura della musica sullo spartito ed alla conseguente esecuzione dei brani musicali sul flauto dolce. Gli alunni, entusiasti di diventare “musicisti”, si sono avvicinati allo strumento musicale con grande impegno ottenendo buoni risultati, come hanno dimostrato durante il “Piccolo Concertino”, che si è tenuto martedì 9 giugno alla presenza dei genitori, nella palestra della sede “Scardigno”. Tutti gli alunni hanno suonato il flauto dolce, dimostrando grande impegno e ottima preparazione.

La manifestazione si è aperta con una presentazione dell’ins. Carmela Altamura, referente del progetto, e da alcuni bambini delle classi quarte:

 

 

che hanno sottolineato la … magia della musica,  che si rinnova ogni giorno, ogni ora, in ogni momento!

 

 

Il “Concertino” è iniziato con “Il bidello infuriato”, da parte di tutte le quattro classi; poi ciascuna classe si è esibita con:

 

   "Il principe solitario” e “Girotondo” da parte degli alunni della classe 4°A;

   “Batti quattro” e “Nel saloon” ad opera degli alunni della classe 4°B;

   “La prima nota” e “Il banchetto nuziale” da parte degli alunni della classe 4°C;

   “Un dolce pensiero” e “Un tranquillo pic-nic” con gli alunni della classe 4°D.

 

 

Il tutto si è concluso con le note dell’Inno alla Gioia, insieme ai ragazzi dell’Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia.

 

 

Dopo un grande ringraziamento ai giovani insegnanti da parte degli alunni, sono stati consegnati dei Diplomi di Merito per aver seguito il percorso di Educazione Musicale.

“Molte persone entreranno ed usciranno dalla tua vita,

ma soltanto i veri amici lasceranno impronte nel tuo cuore”

(ELEONOR ROOSVELT)

Con queste parole gli alunni hanno salutato i loro nuovi giovani amici.

Classi quarte “Scardigno” e “Valente”